Povertà, di che cosa?
Risorse, opportunità, capacità
Il primo degli Obiettivi di sviluppo fissato dalle Nazioni Unite per il nuovo
millennio si propone di dimezzare, entro il 2015, il numero di persone che nel mondo
hanno un reddito inferiore a un dollaro al giorno e la quota di esseri umani che
quotidianamente soffrono la fame. Nel dibattito economico e politico ha assunto grande
rilevanza il tema dell'identificazione dei poveri e della misurazione della povertà ed è
stato elaborato il concetto centrale di povertà multidimensionale: la deprivazione viene
ormai riferita a una molteplicità di dimensioni della vita importanti per la
realizzazione individuale. Secondo questa impostazione l'obiettivo si connette con altri
quali l'eliminazione delle diseguaglianze di genere e il sostegno all'istruzione
primaria. Ecco dunque che rispondere all'interrogativo posto dal libro consente di
declinare le forme di povertà in diversi spazi di valutazione (dalle risorse alle
libertà) e di apprezzare al meglio come la diversità umana imponga politiche
differenziate di fuoriuscita dalla povertà.