Ritorno a Confucio
La Cina di oggi fra tradizione e mercato

In Cina lo straordinario sviluppo economico degli ultimi decenni ha promosso un benessere diffuso ma ha anche prodotto o lasciati irrisolti squilibri gravi a livello strutturale, sociale, culturale. Accanto a un numero crescente di ricchi e super ricchi convivono ancora milioni di persone in condizioni di estrema povertà. Nel vuoto ideologico e nello spaesamento esistenziale conseguenti all’esplosione liberista, che cosa si sta delineando in quel vastissimo paese? Per rafforzare il proprio consenso interno e migliorare l’immagine della Cina sullo scacchiere internazionale, il Partito comunista guarda con rinnovato interesse alle radici del suo patrimonio culturale, riscoprendo i principi etici del confucianesimo, garanti del "buon governo" e di quella "società armoniosa" che hanno caratterizzato l’impero per oltre duemila anni.

ha insegnato Lingua cinese classica all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Tra i suoi libri recenti: "Il Confucianesimo. I fondamenti e i testi" (Einaudi, 2010) e "Mencio e l’arte di governo" (Marsilio, 2013); per il Mulino "Il Daoismo" (con A. Andreini, 2007); per le Grandi Opere Einaudi ha curato "La Cina" (2009-2013), sulla civiltà cinese dalle origini ai giorni nostri.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2016
Isbn edizione digitale: 9788815323118
DOI: 10.978.8815/323118

Pubblicazione a stampa: 2015
Isbn edizione a stampa: 9788815258649
Collana: Saggi
Pagine: 208

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