Il momento della scrittura
Contributo al dibattito sulla Costituzione europea

L'ipotesi di una Costituzione europea appare oggi sempre più accreditata. Ma proprio chi la auspica deve avvertire delle difficoltà che questa ipotesi incontra, non solo a causa del radicato convincimento che una Costituzione non è pensabile al di fuori di uno Stato, ma anche a causa della storica separazione, tuttora solo in parte ricomposta, fra diritto dell'Unione e diritto costituzionale degli Stati membri. D'altra parte, ci troviamo in un'epoca di mutamenti strutturali dei rapporti fra ordine interno e ordine internazionale che la stessa Unione ha contribuito a determinare. Sviluppati questi punti, il volume pone la questione se si sia ormai esaurita la possibilità di innovazioni consapevoli, riferite a un determinato territorio, destinate a riflettere ma anche a progettare le forme di convivenza. Un interrogativo che si fa più incalzante nel momento in cui l'impresa di una scrittura costituzionale europea sembra aver trovato un suo faticoso avvio.

insegna Diritto costituzionale comparato nell'Università di Macerata. Fra i suoi volumi: "Discipline e controlli sulla democrazia interna dei partiti" (Cedam, 1984), "Costituzione e principio di esclusività. Percorsi scientifici" (Giuffrè, 1990), "Mercati, amministrazioni e autonomie territoriali" (Giappichelli, 1999).

Leggi il libro Indice del Volume
Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815144324
DOI: 10.978.8815/144324

Pubblicazione a stampa: 2002
Isbn edizione a stampa: 9788815089489
Collana: Saggi
Pagine: 248

  • Trova nel catalogo di Worldcat