Tigri globali, domatori nazionali
Il difficile rapporto tra finanza globale e autorità monetarie nazionali

Si può guardare al rapporto tra mercati e autorità monetarie come a quello fra tigri e domatore: solo se quest'ultimo userà intelligenza e prudenza non verrà sbranato. Fuor di metafora, nel contesto di globalizzazione della finanza, le "tigri" sono gli intermediari che agiscono simultaneamente sui mercati delle obbligazioni, delle azioni e dei cambi di tutto il mondo, i "domatori" sono i ministeri del tesoro, le banche centrali e le agenzie di regolamentazione dei mercati. Il "circo" è il contesto istituzionale in cui operano autorità e mercati. La natura globale del mercato e la giurisdizione nazionale delle autorità monetarie rendono complessa la dialettica fra tigri e domatori e richiedono il rafforzamento della cooperazione internazionale. Questo volume rilegge criticamente le vicende recenti, presenta una lucida analisi degli obiettivi e delle strategie delle autorità monetarie e delle forze di mercato vagliandone le modalità di interazione, e cerca di individuare in quali circostanze e a quali condizioni si sono prodotte o sono state evitate situazioni di crisi.

è Direttore centrale per le attività estere della Banca d'Italia. Ha lavorato al Fondo monetario internazionale e ha presieduto, dal 1991 al 1998, il Comitato per la politica del cambio costituito dalle banche centrali dell'Unione Europea.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815144959
DOI: 10.978.8815/144959

Pubblicazione a stampa: 2002
Isbn edizione a stampa: 9788815087720
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 312

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